La chiesa di S. Vittoria è la più antica chiesa parrocchiale di Acquapendente.
Intorno alla chiesa si sviluppo il primo nucleo abitativo della città.
Nel 1588 Acquapendente apparteneva alla diocesi di Orvieto e S. Vittoria aveva il titolo di chiesa priorale che tenne fino a quando, nel 1649, la chiesa del S. Sepolcro venne elevata a Cattedrale.
Costruita in stile gotico, venne rimaneggiata e completamente trasformata dalla metà XVIII secolo dal Priore Don Giovanni Vitali, a sue spese, ornandola anche di una statua lignea in onore della Madonna del Fiore realizzata da Giovanni Bulgari da Piancastagnaio.
L’edificio presenta un prospetto suddiviso in tre settori da quattro paraste tuscaniche poggiate sopra un alto basamento in blocchi di tufo squadrati lasciati a vista. due rampe di 18 gradini ciascuna conducono all’ingresso del tempio che, posto al centro, trova collocata superiormente in asse una finestra rettangolare appesa al cornicione. In sommità conclude lo sviluppo in alzata della facciata un frontone triangolare liscio.